27.10.11

Female power



 Altri annunci per il Roadburn 2012, l'ennesima calata dei Church of Misery, ancora gli Ancestors che per aprile dovrebbero avere il disco nuovo in uscita, Pelican chè basta! e i Dragged into sunlight di cui non avevo un buon ricordo.
Ritorno sopra l'ultimo full lenght 'Hatred for mankind' del 2009 e ricordavo bene, fanno schifo al cazzo. Death metal becero e inutile, suoni di merda, e sti cazzi che produce Billy Anderson, fanno schifo al cazzo (2).
Chissà perchè li confondevo con i Subrosa..non c'entrano una mazza ma li avrò recuperati nella stessa session.
Ben altra pasta i Subrosa, gente che spariglia le carte tra doom, senso di catastrofe/catarsi imminente alla Neurosis e sferzate di malinconia buona.
'No Help For The Might Ones' uscito all'inizio dell'anno per Profound Lore è tra le release più originali del 2011.
Americani di Salt Lake City, Utah, line-up a cinque, due uomini e tre donne di cui due ai violini elettrici e una alla chitarra e voce. Femal power, voci 'chiare' che non brillano per dote ma  danno equilibrio a una base strumentale dai suoni profondi e un senso di leggerezza complessivo.
Ne parlano Rebecca Vernon (chitarra e voce) e Sarah Pendleton (volino) in questa bella intervista.

Che i Subrosa maneggino materia ricca anche di simboli lo si interpreta  dall'artwork della cover di Glyn Smyth, lo stesso di V degli Unearthly Trance. Qui la genesi dell'artwork nelle sue parole.

Più ascolto il disco e più ho la sensazione che dal vivo, con i suoni del 'burn farebbero un set immaginifico. Sogno questo ma al 'burn propinano anche qualche bella schifezza. Ma non era il festival dei miei sogni?

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